Forse siamo troppo positivi?

No, pensiamo con tanta gioia al momento in cui potremmo deliziarci con i prodotti dei due fratelli Chiquet.

Jean Hervé e Laurent Chiquet, due fratelli che per l’amore alla vigna e al loro terroir, seguendo le loro convinzioni offrono ai nostri palati il miglior vino che l’annata possa offrire. Stiamo parlando della ditta che produce lo Champagne Jacquesson.

Le vigne sono situate in due regioni diverse: un Grand Cru, Ay e due Premiers Crus, Dizy e Hautevilliers che si trovano nella Grande Vallée de La Marne, zona con pendenze rilevanti orientate ad est, sud e sud ovest, si aggiungono altri due Grand Cru nella Côte de Blancs, Avize & Oiry, dove ci sono piccole parcelle in pieno sud e dove il gesso nel terreno affiora prepotente.

Per questa primavera nel loro programma presenteranno sul mercato 5 nuove attesissime referenze, prima tra tutte la Cuvée n.743 Extra Brut, assemblaggio di vini della vendemmia 2015, provenienti da decine di parcelle, completato con alcuni vini di riserva.

La nuova cuvée nasce dopo 5 anni di élevage e di vieillissement in cantina. La n.743, così come le cuvée precedenti della serie 7xx, è stata prodotta con lo scopo di ricercare l’espressione dell’annata di riferimento e metterne in risalto le peculiarità per un’esperienza di degustazione unica e speciale. Ciò che conta realmente per Laurent e Jean-Hervé Chiquet è che il meglio di ogni raccolto venga esaltato e celebrato, in quanto ogni singola annata è diversa da quella successiva e da quella precedente.

La Cuvèe 700 è l’unico assemblage che producono perché così possono esprimere un’annata a cui ritrovare un suo profilo e che quindi identificano con un numero. Ricercando sempre l’eccellenza piuttosto che la regolarità ne esce questo millesimato, quello di un grande vino. La cuvèe n.1 è stata creata dalla Maison nel 1898 per celebrare il primo centenario. Ecco allora che partendo dalla cuvèè n. 728 fatta con la raccolta 2000 è iniziata questa bellissima serie dei numeri 700.

Sono il risultato della prima spremitura dei loro vigneti passata in botti di rovere, senza alcun filtraggio, un grande vino di Champagne! L’invecchiamento poi ne da’ caratteristiche e effervescenze particolari quando superano i tre-quattro primi anni e poi quando Tardivi arrivano a quasi nove anni.

Ecco perché sono tutte numerate, per dare risalto a ogni millesimo e alla sua relativa personalità. Della cuvée n.743 sono state prodotte 215.330 bottiglie, 10.013 magnum e 302 jéroboam senza dosaggio.

Ad aprile è in arrivo anche la Cuvée n.738 Dégorgement Tardif, nata dalla vendemmia 2010, che ha riposato 96 mesi sui lieviti in bottiglia prima della sboccatura e di cui sono state prodotte 14.457 bottiglie e 639 magnum.

Il Programma 2020 di Champagne Jacquesson prevede inoltre, tre Lieux-Dits frutto del raccolto 2009, che saranno disponibili dopo un lungo invecchiamento: tre vini parcellari che rendono, come sempre, protagonisti i relativi terroirs di riferimento: Dizy Corne Bautray 2009, Avize Champ Caïn 2009 e Aÿ Vauzelle Terme 2009. Del Dizy Corne Bautray 2009 sono state prodotte 5.172 bottiglie e 300 magnum senza dosaggio, dell’Avize Champ Caïn 2009 ne sono state prodotte 10.306 e 395 magnum con un dosaggio di 1,5 gr/l, mentre dell’Aÿ Vauzelle Terme 2009 sono state realizzate 2.522 bottiglie e 155 magnum senza dosaggio.

Pellegrini Spa da 20 anni distribuisce in esclusiva in tutta Italia gli Champagne della Maison francese ed ha creato nel tempo un rapporto di stima e fiducia, oltre che di amicizia, con i fratelli Chiquet. Infatti è cosi che ne parlano o proprietari della Maison di Dizy. “Vent’anni fa abbiamo scelto di abbandonare la produzione della gamma classica per produrre un solo vino che fosse la migliore miscela possibile: era la Cuvée n.728. Sempre vent’anni fa abbiamo incontrato un importatore bergamasco e gli abbiamo affidato la distribuzione di Jacquesson in Italia: era la famiglia Pellegrini. Queste due decisioni sono state tra le migliori che abbiamo preso. Oggi la Cuvée 7xx è un punto di riferimento per gli amanti dello Champagne e l’Italia è il più importante mercato di esportazione per Jacquesson. Un enorme grazie va a Pietro, Angelo, Emanuele e a tutto lo staff Pellegrini S.p.A.” – afferma Jean-Hervé Chiquet, titolare, insieme al fratello Laurent, di Champagne Jacquesson.

 

 

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