160 ettari di vigneti lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige rappresentano l’espressione del terroir di origine inseriti in una struttura che l’architetto Markus Scherer ha ridefinito l’agglomerato esistente razionalizzandolo per mostrare ai visitatori l’intero processo produttivo del vino, esponendo tutti gli elementi che vi concorrono (botti, presse, tini).

La cantina Nais Margreid è una parte integrante che ieri come oggi porta avanti questa cultura e tradizione dal 1932. I viticoltori di questa coperativa coltivano le vigne che si estendono da Nalles, fra Bolzano e Merano, dove si trovano i terreni più settentrionali, fino a Magrè nella parte meridionale della Bassa Atesina. Grazie a questa vasta distribuzione c’è un’incredibile varietà morfologica e di posizioni geografiche.

Ne escono quindi vini dallo stile sartoriale che esaltano al meglio le caratteristiche climatiche e territoriali, grazie ad una rispettosa interazione tra uomo e natura. In un tessuto vitivinicolo variegato si inserisce la cantina Nails Margreid Atelier Natura con il suo Pinot Bianco elegante.

Proprio questo vitigno che tra i 500 e i 700 metri di quota estende le sue radici in alcune storiche aree di produzione poste proprio sulle alture, uno dei più rappresentativi.

Sono 138 i viticoltori che con grande passione e sensibilità coltivano i 160 ettari di terreno dai quali proviene l’ottima uva della Cantina Nals Margreid. Con grande rispetto per la natura queste persone, il cui obiettivo primario è la qualità, fanno in modo che le vigne crescano rigogliose e maturino i magnifici grappoli d‘uva che vengono attentamente selezionati ogni anno al momento della vendemmia. Tutti insieme non solo curano la tradizione, ma la vivono e la sviluppano.

Il Pinot Bianco tra le altre presenti in cantina è una varietà che ama l’altitudine e il clima alpino, sicché l’esperienza e la creatività di chi lavora in vigna e in cantina lo ha portato a livelli qualitativi di eccellenza internazionale e quindi ne escono vini dal carattere inconfondibile. Le viti di questo Pinot Bianco affondano le proprie radici nella profondità di un sottosuolo ricchissimo di elementi e rappresentano una varietà dai grappoli piccoli e concentrati, che grazie alle favorevoli condizioni climatiche e di esposizione al sole raggiunge l’ultima fase di maturazione nel mese di ottobre.

Dale sue uve nascono diverse tipologie di vino, sono Berg, Penon e Sirmian, vini che si contarddistinguono per la loro finezza e l’elegante acidità.

ll nome definisce la personalità del vino, lo rende riconoscibile, ma soprattutto ne certifica l’origine. Il nome diventa così ambasciatore di un’unica simbiosi tra uomo e territorio.

Berg ha in sé le caratteristiche di un vino di montagnaPenon ha il proprio nome sorgendo in un caldo altopiano costituito da terreni calcarei.

Sirmian, una delle etichette più note, che la cantina produce fin dal 1971, e le cui uve provengono dall’antica area di produzione posta a Sirmiano.

Eleganza, creatività, esclusività, unicità e cura, contraddistinguono ogni vino Nals Margreid che nasce all’interno di Atelier Natura. Il tutto per arrivare con il rispetto per la natura e i suoi tempi oltre ad una profonda esperienza nei confronti di questa varietà locale che ritiene particolarmente vocata alla creazione di un’eccellenza internazionale.

La Biennale di Architettura che aveva promosso l’incontro fra architettura e cultura del vino dando vita ad un’iniziativa particolare dal titolo “Le cattedrali del vino”, concorso internazionale per architetti e cantine vinicole internazionali ristrutturate o progettate nel corso del biennio 2010-2012, ha premiato per la categoria “Interior design” Markus Scherer, l’architetto che ha seguito i lavori di ampliamento e ristrutturazione della Cantina Nals Margreid. La Cantina Nals Margreid si presenta oggi con una struttura moderna, sovrastata da un tetto spigoloso che, nonostante la sua mole, ispira assoluta leggerezza. La ristrutturazione ha interessato le storiche cantine a volta, mentre sono totalmente nuove le cantine per le botti in acciaio e la cantina dei barrique. Dal 2011 la rinnovata sede della cantina è espressione del  territorio quanto l’eccellenza dei vini in essa prodotti.

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