In questo dannato periodo in cui siamo tutti alla ricerca del tempo perduto, questo termine “tempo” diventa difficile da interpretare. Più che mai fuggevole e misterioso scorre con la sua forza inarrestabile dandoci forse modo di interpretarlo?

Nel VII secolo Sant’Agostino nelle Sue Confessioni diceva: “Se nessuno me lo chiede, so cos’è il tempo, ma se mi si chiede di spiegarlo, non so cosa dire”.

Il tempo si muove in una sola direzione, dando vita a un presente in costante cambiamento? Il passato esiste ancora? Se si, dov’è finito? Il futuro è già determinato, e ci aspetta, anche se non lo conosciamo?

Noi per ora abbiamo colto questo enigma per mostrarvi, in una serie di articoli, le meraviglie dell’artigianato, meglio del fare e costruire oggetti che segnano questo rincorrersi dei secondi, minuti e ore: gli orologi.

Desideriamo iniziare da questa marca per il suo nome CORUM, che deriva dalla parola latina ‘’quorum’‘ che indica il numero minimo di persone necessarie affinché una decisione sia valida, come quella presa per la fondazione della Maison, mentre la “chiave” come logo e segno grafico per decorare i quadranti, rappresenta un simbolo di risoluzione dei misteri, apertura a nuovi orizzonti di ingegno e innovazioni e non ultimo la ”chiave del successo”.

La maison nasce nel 1955 grazie a Renè Bannwart – grande esperto del mondo dell’orologeria – e allo zio, abile imprenditore, Gaston Ries, con l’ambizione, oggi più che mai presente nel marchio, di creare orologi sempre all’avanguardia.

Stabilitasi a La Chaux-de-Fonds, nel 1956 presenta il suo primo orologio chiamato ‘’Charge d’Affaire”, seguito nel ’57 da un altro segnatempo avveniristico, il ”Golden Tube”, con movimento meccanico a baguette.

Si seguiranno dagli anni ’60 numerosissimi modelli e collezioni che ancor oggi sono attuali come l’Admiral, legato al mondo della vela, che nel 1984 vede l’Admiral’s Cup con il quadrante, per la prima volta, al posto dei classici indici, ha 12 bandierine nautiche.

il Coin Watch con quadrante ricavato dalla celebre moneta da 20 dollari, il Rolls Royce con cassa stilizzata del radiatore dell’auto più famosa al mondo, fino ad arrivare nel 1980 alla presentazione del Golden Bridge, nato dall’ingegno di Vincent Calabrese, con il suo movimento a baguette, completamente a vista, vero prodigio tecnico e stilistico.

Il 2000 è un anno che segna un grande cambiamento dovuto all’arrivo alla direzione e proprietà di Severin Wunderman. Uomo famoso per le numerose azioni culturali e filantropiche e per il suo successo nel mondo degli affari, presenta uno degli orologi più bizzarri degli ultimi tempi, il ”Bubble”. Solamente pochi anni lo legano a questa maison a causa della sua prematura e improvvisa scomparsa. Nel 2008 gli succede il suo consulente Serge Weinberg come CEO del marchio.

Continua la storia con i diversi presidenti e movimenti della maison che nel 2009 è rilevata dalla LLC, con Antonio Calce come presidente, fino alla vendita aziendale nel 2013 al gruppo China Haidian di Mister Hon Kwok Lung.

Famosa per la qualità estetica e l’eccellenza tecnica dei suoi modelli, CORUM è oggi orgogliosa di perpetuare i valori e la “bella orologeria” che l’hanno contraddistinta fin dalla sua creazione, restando fedele alle collezioni emblematiche che ne hanno definito l’identità e la reputazione, ma arricchendole di un tocco di modernità che unisce innovazione e tecnologie di ultima generazione.

Nel 2020 la nuova direzione in termini di brand image e di semplificazione del numero delle sue referenze, per focalizzarsi sui suoi prodotti, gli consentirà di iniziare, con un’altra veste, l’anno del suo 65 anniversario.

Dal 1997 Corum Italia che Alessandro Bajardo guida attualmente e Mauro Coppo ne è uno dei quattro agenti, con una esperienza anche su marchi come Hublot e Cuervo Y Sobrinos, assieme a Rachele Tosi.

Vi presentiamo quindi il Corum Bridges Golden Bridge che con il suo movimento COII3 con sistema di ricarica manuale  ha la dimensione di 14 3/4”’ x 5”’. La cassa è a forma tonneau in oro rosa come pure la corona. Dimensioni di 34.00x 51.00 e spessore di 10.90 mm, vetro zaffiro con trattamento antiriflesso e fondello aperto avvitato in oro rosa. Impermeabile sino a 30 mt cioè 3 ATM ha una lancetta particolare rodiata e sfaccettata, meglio scheletrata. Il cinturino in color antracite è di alligatore e la fibbia con ardiglione pure in oro rosa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.