Nata appena 11 mesi fa, Agri Berroni –  giovane azienda nata nelle dipendenze agricole di una tenuta del ‘700, si trova a vivere una nuova sfida secondo il motto coniato questa primavera “la dolcezza te la portiamo a casa noi“, rivedendo strategie, modalità di distribuzione ed un più incisivo delivery nel raggio di 50 km da Racconigi. 
Le nuove proposte di stagione, che affiancano la normale produzione di latte, yogurt, creme spalmabili, gelati in barattolo, stecco e mantecati, bavaresi e semifreddi, puntano a dolci e dessert in formato tradizionale ma anche “mini”  monoporzione – più igieniche e antispreco – con cui Sàndor e la sorella Michelle valorizzano il latte, i prodotti delle cascine locali e le eccellenze del cuneese (marroni, more di gelso tipiche di Racconigi, nocciole …).
Tra le novità, la torta “Spider Web Glaze”, mousse al cioccolato con cuore di biscuit alla vaniglia e lampone,  ideata per Halloween (termine per l’ordine giovedì 29 ottobre); Marron, mousse di marron glacé e cuore di crema di marroni; Toron: mousse al torrone e cuore di ganache al cioccolato, tutto in versione “mini-mono” da circa 85gr e torta da circa 1 kg) , “Gelso” crema bavarese di antica ricetta, alternata a confettura di more di gelso di Racconigi e ricoperta da un velluto di cioccolato bianco color viola; “Ninsola” bavarese alla nocciola con cuore di gelée al lampone e letto di crumble nero, avvolta in glassa lucida al fondente.
Seppure in parte destinata ai privati che ordinano e ritirano in azienda, o che optano per la consegna a casa (minimo 25 € di ordine per i comuni limitrofi)  semplicemente compilando il form, la linea è pensata per ristoranti, catering, negozi che puntano a prodotti selezionati ed artigianali.
Ora, dopo le nuove limitazioni imposte dall’ultimo DPCM, si rivolge anche alle caffetterie ed ai locali che punteranno a merende più golose, e a tutto quel comparto della ristorazione che forse  – anche per una forzata riduzione del personale – dovrà fare un nuovo sforzo per riformulare il servizio di delivery e asporto. 
La speranza, in questa fase di nuove limitazioni causate dal Covid -19, è poi di allargare il raggio d’azione e la rete distributiva, così da favorire le collaborazioni con aziende del territorio e contribuire a tenere in vita l’economia locale.  

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