Il Friuli Venezia Giulia in un momento di grande tripudio nel mondo del turismo ed enogastronomia non poteva perdere la possibilità di avere un evento golfistico di pregio nel suo rinnovato Golf di Fagagna.
«Nella storia dell’Associazione è la prima volta che viene stabilita una sola sede per tutti i campionati: Villaverde è un Resort che vede il golf in chiave moderna e che punta all’eccellenza in ogni reparto, a partire dal tracciato», così il presidente di PGA Italiana Filippo Barbè alla proposta di Gabriele Lualdi, imprenditore tra i pochi in Italia ad aver rilanciato in questo settore negli ultimi anni, di utilizzare il progetto del Villaverde Hotel & Resort, con spiccata vocazione per il wellness, e che vivrà questa serie di eventi golfistici.
«Dal 2016 abbiamo ospitato quattro edizioni dell’Italian Senior Open (tappa del circuito europeo di categoria): i suggerimenti di chi ha giocato sono stati preziosi per la riprogettazione del campo, che ha così preso forma nella sua veste da gara di alto livello. Ora vogliamo proseguire in partnership con una realtà importante e internazionale come PGA, accogliendo tornei ed eventi che diano riscontro a un tracciato che merita, dove abbiamo investito parecchio. Far conoscere le eccellenze del nostro Resort è l’obiettivo».
Quindi ecco nel segno della continuità porre centomila euro in palio per le cinque gare e la novità di aprire ai professionisti membri di altre PGA della Confederation of Professional Golfers, che conta oltre 12mila pro in 32 Paesi. Sarà The Teachers, il prossimo maggio (17-19), a richiamare per primo l’attenzione: tecnica, strategia, allenamento fisico e materiali giusti saranno protagonisti di una full immersion dove insegnanti e allievi potranno giocare, imparare, scoprire e condividere. In coppia per il titolo Fourball, pro e proette sono attesi in giugno (1-3), chiamati anche a una sfida nella sfida che vedrà l’Italia contro il resto del mondo. Per il campionato Senior, in calendario 8-9 luglio, torna in campo a condividere la gara anche un compagno amateur. E c’è tutta una stagione davanti per mettere a punto gioco e bastoni in vista del titolo più importante per pro e proette, il PGAI Championship del prossimo ottobre.
Piu precisamente:
THE TEACHERS 17-19 maggio
17: giornata dedicata alla prova bastoni (Callaway, Cobra, Honma, Odyssey) e alle tecnologie (Trackman, Capto, Smart2move e altre attività di allenamento a cura di Bold).
18-19: Campionato Maestri, 23esima edizione, formula 4 palle la migliore (un pro, un amateur). Montepremi minimo 18.000 euro. Difende il titolo Andrea Rota.
FOURBALL CHAMPIONSHIP 1-3 giugno
1: Pro-am, squadre di quattro giocatori, formula «only birdie».
2-3: Campionato, 27esima edizione, formula 4 palle la migliore.
In aggiunta, classifica Italia vs resto del mondo. Montepremi minimo 15.000 euro. Difendono il titolo Emmanuele Lattanzi, Gianluca Pietrobono.
SENIOR CHAMPIONSHIP 8-9 luglio
Campionato, 33esima edizione, formula 4 palle la migliore (un pro, un amateur). Montepremi minimo 15.000 euro. Difende il titolo Mauro Bianco.
PGAI & LADIES PGAI CHAMPIONSHIP 20-23 ottobre
20: Pro-am condivisa da pro e proette, squadre di quattro giocatori, formula «only birdie».
21-22-23: PGAI Championship, 44esima edizione, formula stroke play, montepremi minimo 40.000 euro. Difende il titolo Jacopo Vecchi Fossa . Ladies PGAI Championship, 23esima edizione, formula stroke play, montepremi minimo 12.000 euro. Difende il titolo Diana Luna.
Saranno quindi ospitati nel Resort, accanto al borgo di Fagagna, a un passo da Udine e da San Daniele del Friuli, cresciuto intorno alle diciotto buche già in gioco nel 1972, sprofondate in un bosco con alberi secolari e frequentate dalle cicogne.
Wellness Spa & Golf, un mix di attività che rimandano alle passioni e al benessere degli ospiti, offre un percorso di campionato che fa parte di European Tour Destination (30 in tutto in 19 Paesi).
Sono 33 camere dell’albergo tutto vetrate ed ecosostenibile, con vista sulle Alpi Giulie; quattro invece i Lodge tutti d’oro lungo la buca 9. Per ogni costruzione, linee moderne camuffate nel verde, continuità con la natura, luce e spazio. Qui tutto è pensato per migliorare la forma fisica e il gesto atletico. In palestra o nella Spa, dove l’acqua è protagonista con una piscina semi olimpionica, docce emozionali e floating room. Oppure nei boschi, dove camminare e pedalare, o ancora negli studi medici dedicati (MyMed è il centro specialistico inserito nel Resort, con 16 poliambulatori e due sale chirurgiche ambulatoriali). Mangiare e bere bene fanno parte dell’esperienza, in albergo o sulla terrazza della club house che domina la scena dall’alto.
