Calé celebra la Donna nel giorno della sua Festa con una proposta di fragranze che raccontano la storia di un’icona come la Monna Lisa vista da Histoires de Parfums, un omaggio a La Gioconda di Leonardo da Vinci.

Il 7753 ha un’apertura verde e brillante, con note di bergamotto, bacche di Ma Khaen e un accordo di edera. Il cuore svela un bouquet di fiori bianchi tra cui spiccano eliotropio e tuberosa, accompagnati dalla nota fruttata del fico d’India. Le note di fondo hanno le tonalità legnose del vetiver, del legno di sandalo e del muschio di quercia.

Oppure evocano con gli agrumi di Creed l’atmosfera rilassante di un’estate in Riviera. La nube di freschezza, solare e allo stesso tempo intrigante protagonista di Zeste Mandarine è suggerita dalla nota dolce e agrumata del mandarino giallo che, miscelata ai sentori penetranti del limone italiano e alle sfumature verdi del petitgrain del Paraguay, conferisce alla fragranza una straordinaria vitalità.
La magnolia di Grandiflora contiene allo stesso tempo un’interpretazione originalissima di questo fiore e il ricordo di una grande signora che permane nelle fragranze che ha creato: Sandrine Videault.
Un ritratto arioso e leggiadro che immortala lo sbocciare della magnolia grandiflora, ma anche un richiamo alla terra dove affondano le radici della pianta, al tronco e alla corteccia, alle foglie che incorniciano i petali. L’apertura vivace di Magnolia Grandiflora Sandrine, caratterizzata da agrumi, pompelmo e pepe conduce al cuore candido e meditativo di accordi verdi, muschio e legni asciutti. Il fondo è dominato da una fusione di elementi acquatici e muschiati, in una dimensione “tra oceani e foreste, tra petali e cielo”.
“Visione di donna” potrebbe essere un titolo alternativo per la fragranza di Mizensir ispirata a un incontro tanto inaspettato quanto effimero di Alberto Morillas con una affascinante sconosciuta.

Tres Chere è la dedica poetica del Profumiere Alberto Morillas a un incontro indimenticabile, un momento che rimarrà per sempre impresso nella sua mente. “[…] Tutto era lì. La dolcezza della tua voce, la grazia dei tuoi gesti, espressi così bene dalla rotondità del musk e dalla morbidezza del sandalo australiano e della vaniglia. Il tuo profilo è delineato dalla luce, indimenticabile e delicato come un prezioso fiore bianco […].”

Infine Floris celebra, con una fragranza in cui la mimosa si mescola alle aldeidi, i Roaring Twenties che portarono nuova linfa al desiderio di libertà e di emancipazione intorno alla questione femminile.
In 1927 le atmosfere sfolgoranti dei ruggenti Anni ’20 sono evocate da un esordio frizzante di bergamotto e un tocco di mandarino, bilanciato da voluttuose tonalità aldeidiche. Sboccia nel cuore la sensualità talcata di narciso e violetta, mentre la mimosa dona una nuance eccentrica. Il fondo della fragranza caratterizzato da intenso e persistente musk e patchouli è arricchito da un’opulenta scia di dolce vaniglia.

Queste sono le storie che Calé ha scelto di raccontarvi attraverso il profumo perché l’8 marzo ci ricorda che tutte le donne sono regine. E non per un solo giorno…

 

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