Trasformarsi e adeguarsi e differenziarsi sono quegli elementi che danno la carica anche per poter emergere. Certo che per il comparto supermercati, o meglio mercati, la cosa non è semplice perché la concorrenza è notevole in una città come Milano, quindi ci si deve confrontare con il circondario, è per quello che funzionano sempre più i “Local”, cioè si ritorna al piccolo biadaiolo? No sarebbe impossibile anche per i costi di gestione e recupero dei prodotti, ma si va verso Local Market, la gastronomia contemporanea, la bottega in cui trovare i prodotti e gustare la cucina della tradizione…
Ma poi grossi nomi come Esselunga si portano avanti creando in piena Milano un punto vendita “La Esse” praticamente un minimarket che vuole fare un test per misurarsi sul campo con nuove esigenze di consumo, così da pianificare al meglio le strategie future.
Si sviluppa su tre piani di un antico palazzo di Corso Italia a Milano per un totale di 400 metri quadrati. “è stata ideata – fa sapere Esselunga – per rispondere alle nuove abitudini di acquisto: offre infatti al cliente un’esperienza omnicanale concentrata all’interno dello stesso negozio fisico, che soddisfa le esigenze di spesa quotidiana, completa oppure di fruizione in loco. Nel bar del negozio, con la sua cucina a vista, è possibile consumare un pasto comodamente seduti o bere un caffè gustando i prodotti della pasticceria Elisenda, firmata dai fratelli Cerea”.
Al piano terra, oltre al bar, prodotti freschi e piatti pronti; al piano interrato è invece presente una sorta di “negozio di vicinato”. E poi si passa alla tecnologia e nel reparto ortofrutta le bilance non rilasciano la classica etichetta adesiva, ma un tag Rfid in modo da rendere l’acquisto più veloce. L’area ristorazione prende posto al primo piano.
Allora ecco che anche un Carrefour di Via Maestri Campionesi, gestito da un gruppo che desidera portare a nord i migliori prodotti della propria terra, potrebbe essere una chiave interessante per dare una svolta, specie quando unisci una squadra come quella di questo Carrefour, attenta alla clientela.
Per l’inaugurazione della Pescheria, un punto che era sempre inesistente e che crea subito attenzione anche per il bene che il pesce fa al nostro fisico, un buffet di assaggi tra cui ostriche, tartare di tonno, formaggi e taralli salati, accompagnati da bianchi di quattro regioni, hanno dato il la alle vendite, specie tenendo conto che fino a domenica è previsto uno sconto del 30% sul prodotto non inserito a volantino.
Allora non solo venerdì pesce, ma ora tutti i giorni in Pescheria con Sara e Sibilla.
