Nella cornice unica del Konopiste Golf Resort in Boemia, a 40 chilometri da Praga, in un’oasi naturalistica e lussureggiante di grande pregio, sui due campi a 18 buche a disposizione, il Radecky e il D’Este, si è svolto nei giorni dal 4 al 6 ottobre l’11° campionato europeo a squadre EMGJ per giornalisti golfisti.
I campi, provati dalla pioggia caduta copiosa nei giorni precedenti, e dai green infernali dalle mille pendenze, spesso inavvertibili, hanno messo a dura prova i partecipanti delle otto squadre partecipanti. Ogni squadra era composta da 10 giocatori che hanno potuto giocare i ¾ del proprio handicap, mentre solamente due erano gli score scartabili.
Dopo la prima giornata a capeggiare la classifica è stata la Germania con 1 punto di vantaggio sull’Italia e 2 sull’Austria.
Il secondo giorno di gara è stato fatale per l’Italia che ha concluso la gara con 468 punti, e ha dovuto soccombere all’Austria con 477 punti, ma ha preceduto la Germania con 455 punti; a seguire Repubblica Ceca, Danimarca, Olanda, Svizzera e Belgio. Hanno dovuto rinunciare all’ultimo momento alla lunga trasferta Spagna e Portogallo.
Entusiasmante è stata la conclusione della gara il secondo giorno, con i componenti di tutte le squadre schierati attorno al green dell’ultima buca del campo, un suggestivo e lungo par 4 il cui green è contornato dall’acqua, in attesa dell’arrivo degli ultimi giocatori per verificare il verdetto del campo.
Nella gara individuale amici la compagine italiana si è consolata con il primo posto di Prisca Taruffi.
Energici applausi per tutti i partecipanti e grande sportività hanno contraddistinto anche le premiazioni e la cena finale di gala in cui tutti hanno potuto gustare le pietanze e la buona birra locale e omaggiare l’organizzazione.
Il capitano dell’Italia Paolo Pacciani in questa occasione ha potuto anche presentare il prossimo appuntamento europeo rappresentato dalla Nations Cup, di fatto il campionato europeo di doppio a squadre, che si svolgerà il prossimo anno, in Italia, al Chervò Golf Resort San Vigilio.