Salamanca, (Spagna), 2 ottobre 2020 – Lo spagnolo Jacobo Pastor ha mantenuto il vantaggio di ieri vincendo così alle Alpi de las Castillas con un punteggio totale di 203 (-13). Un vero traguardo visto il tempo di oggi come ha spiegato:
“Sono contento, soprattutto giocando un round solido in queste condizioni. È stato pazzesco. Non so quanto fosse forte il vento, ma alcune raffiche di circa 80 chilometri all’ora. Ad un certo punto abbiamo impiegato un’eternità perché la palla si muoveva sul green. Nel complesso, è stata una giornata davvero, davvero dura a dire il vero. “
I punteggi di oggi riflettono la realtà delle sfide poste qui al Salamanca Golf & CC – Zarapicos con solo sei dei 58 giocatori che sono arrivati sotto la media per la giornata, dando un tabellone più simile a un campo di collegamento in Scozia.
Jacobo Pastor ha iniziato a -13 e alla fine dei primi nove era alla pari (36) dopo due birdie e due spauracchi. Una ripetizione per i nove secondi lo ha visto finire il round alla pari (72) per la giornata. Abbastanza buono da assicurargli la sua prima vittoria in un torneo internazionale.
Anche i suoi compagni di gioco, Ryan Lumsden dalla Scozia e Tomas Bessa Guimaraes dal Portogallo, hanno concluso alla pari, il che significa che la vetta della classifica di oggi era la stessa di ieri alla fine del gioco. Lumsden, tuttavia, ha dato al vincitore una corsa per i suoi soldi. Alla fine dei primi nove, lo scozzese aveva raggiunto il livello di Pastor dopo due birdie. Pastor ha poi beccato il 10 ° per passare in vantaggio, ma ha perso il 12 ° che ha cancellato il suo vantaggio poiché Lumsden aveva una scala di fila. Pastor descrive gli ultimi buchi:
“Il tempo di risposta è stato sulla 13a buca quando Ryan ha fatto un doppio bogey e io ho fatto un bel tiro al par 3 e l’ho inserito per il par. Poi il 15 ho fatto un birdie ed ero in tre. Par il 16 e il 17 e così il 18 ho pensato, okay, ci sei “.
Infatti, anche se Pastor ha chiuso al 18 ° posto, il suo più vicino contendente, Lumsden è tornato a casa con par e un totale di 205 (-11) che gli concede il secondo posto, un ottimo risultato per il giovane debuttante scozzese che sale di tredici posizioni nell’Ordine al merito. Al terzo posto il portoghese Tomas Bessa Guimaraes ha chiuso a 207 (-9) dopo quattro birdie e quattro par.
La vittoria di Jacobo Pastor lo vede salire di 31 posizioni nell’OofM per posizionarlo tra i primi dieci, all’ottavo posto. Come spiega, l’invito all’Alps Tour per lui a giocare all’Open de la Mirabelle d’Or lo ha aiutato ad avere un piano concreto per il futuro:
“Sono diventato un membro dell’Alps Tour dopo la Francia, dove ho ricevuto un invito. Ho giocato abbastanza bene e sono arrivato sesto. Con il virus Corona, non sapevo cosa fare. Non volevo restare a casa nel 2021, quindi ho deciso di provare a ottenere una tessera Alps Tour per il prossimo anno. Quindi ora posso effettivamente avere un programma decente, posso concentrarmi sulla preparazione di una vera stagione a differenza della scorsa stagione in cui giocavo tornei in ogni tour per cercare di ottenere una vittoria “. Missione compiuta!
I primi sei posti dell’OofM rimangono invariati con Jordi Garcia del Moral ancora in testa dopo otto tornei. Il nono e ultimo torneo della stagione Alps Tour 2020 è l’Italy Alps Open dal 28 al 30 ottobre. Dopo un programma di gioco estremamente intenso a settembre, questo dà ai giocatori il tempo di ricaricare le batterie prima di recarsi al Golf Nazionale, fuori Roma.
Le Alpi della Castiglia hanno goduto del sostegno della Federación de Golf de Castilla-Leon, Federación de Golf de Castilla-La Mancha, Salamanca Golf & CC – Zarapicos, Consejo Superior de Deportes, EDP Solar, Kyocera, Tag Heuer, Bodegas Barbadillo (vino ufficiale), Agua En Caja Mejor sostenible, pura y natural e Jgolf.
