Ancora per un po’ e poi… i ricordi dell’estate vengono portati via dall’aria fresca dell’ottobre, ma…c’è una ricetta prodigiosa per passare ancora una bella serata.

Fino ad ottobre due marchi simbolo dell’enogastronomia Made in Italy saranno protagonisti da “Voce in Giardino” dove potranno essere gustati in abbinamento: Calvisius Tradition Royal, Siberian e Beluga insieme a bollicine Ferrari Trentodoc come Perlé 2014, Riserva Lunelli 2009 e Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2007.

Infatti nel Giardino di Alessandro,un luogo simbolo della cultura italiana e milanese, il nuovo spazio all’aperto di VOCE Aimo e Nadia, situato tra le Gallerie d’Italia e l’antica Casa del Manzoni dove, circondati da sculture di arte contemporanea realizzate da grandi artisti quali Joan Miró, Giò Pomodoro, Jean Arp e Pietro Cascella, gli ospiti di “VOCE in giardino” potranno scoprire in questo angolo di verde nel cuore di Milano i prodotti d’alta gamma come Calvisius Tradition Royal, Siberian e Beluga in abbinata a grandi TrentoDoc della famiglia Lunelli.

La grande arte e la bellezza del giardino di Alessandro Manzoni incontreranno quindi la visione, i valori e la filosofia in cucina del Luogo di Aimo e Nadia in uno spazio all’aperto in cui godere di pranzi e cene indimenticabili e preparati dalla brigata di VOCE, ma anche di eccezionali drink e aperitivi, grazie all’allestimento di uno speciale cocktail bar, la “finestra sul giardino” affidato alla guida di Filippo Sisti, talentuoso barman ed esperto di cucina liquida.

Il progetto del giardino esterno è stato curato dal designer e architetto Michele De Lucchi ed è stato reso possibile grazie alla collaborazione con Intesa San Paolo, proprietaria degli spazi; spazi che saranno a disposizione anche per l’organizzazione di eventi.

VOCE in Giardino, infatti, è un progetto di ampio respiro che prevede, oltre all’utilizzo del giardino di Alessandro Manzoni, anche quello del chiostro adiacente che ospita l’importante scultura il Disco in forma di rosa del deserto di Arnaldo Pomodoro, appartenente alle collezioni di Intesa Sanpaolo.

Quindi che dire del Perlè 2014 alla riserva del 2009 sino al Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2007? Potete fare una degustazione inebriante, se pensate che quest’ultimo è prodotto solo nelle migliori annate ed esclusivamente con uve Chardonnay provenienti da un’unica vigna chiamata Maso Pianizza, sulla collina a sud-est di Trento, ideale per microclima e caratteristiche del terreno. È infatti considerato da sempre un autentico gioiello dell’enologia trentina ed italiana, confermato dagli innumerevoli riconoscimenti di esperti e dai premi fin dal 1972. Unico nel suo genere, non può essere paragonato a nessun altro spumante italiano. È l’espressione della tradizione, un riconoscimento al Fondatore Giulio Ferrari; è la formula uno dello spumante classico.

Quindi ecco un’occasione unica da veri gourmand che, a partire dall’iconico spaghetto col caviale omaggio a Gualtiero Marchesi, si potanno gustare le bollicine eccellenti e il caviale italiano più celebre al mondo e quindi fare un’esperienza irripetibile da veri intenditori. 

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