In quest’anno super particolare anche nel numero 2020 a Chef in Green abbiamo portato una signora di 80 anni di purezza.
Difatti per la prima volta a luglio l’acqua Lurisia ha fatto la sua comparsa sui green con l’evento che porta chef, sommelier, addetti alla ristorazione e produttori a passare una giornata diversa sposando questo ambiente verde e sempre interessante che, in questo periodo che si devono mantenere le distanze non ha problemi essendo sempre in tenute di almeno 45 ettari e dove lo sport praticato non permette i contatti… a meno che uno mentre l’altro gioca, avvicinandosi, non voglia prendersi un ferro in testa….
Dicevamo quindi che al Golf Dei Laghi, al primo evento di quest’anno, ecco che, prima poste sul putting green poi chiaramente in tavola, hanno fatto la loro comparsa le bottiglie di Lurisia, la Bolle e la Stille.
Un’acqua con le più basse concentrazioni di sodio e di residuo fisso d’Europa, leggera per l’organismo, leggera sull’ambiente.
Pura perché proviene dal monte Pigna, a 1460 metri sul livello del mare, in un ambiente incontaminato e lontano da possibili fonti d’inquinamento. Acqua perfetta che la ditta imbottiglia, così com’è certamente sicura perché controllata innumerevoli volte ogni giorno dai loro laboratori.
Sul green era quasi un po’, permettetemi, come una signora forse un po’ altezzosa vista la sua bellissima bottiglia, ma anche attenta a questo mondo che gli veniva presentato.
Perfettamente incolore con riflessi condizionati dall’ambiente circostante infatti si specchiava nel verde perfettamente e al gusto e olfatto era inodore con un gusto perfettamente equilibrato e neutro per la quantità minima di minerali presenti. Decisamente di tendenza insapore per meglio accogliere i diversi piatti del menu.
Consumata in purezza è un’ottima dissetante ed è indicata ad accompagnare tutto il pasto per la sua caratteristica di neutralità.
Non copre né inquina i sapori, ma li esalta lasciando il palato pulito. Sia nella versione Bolle che Stille, è da servire in bicchiere di vetro trasparente, preferibilmente con stelo, senza ghiaccio.
80 anni e una veste di grande eleganza e raffinatezza come si addice ad una dama dell’alta società. Infatti è una bottiglia unica che racchiude il massimo del Made in Italy: l’acqua di Lurisia, la creatività di Sottsass Associati, la competenza di Guzzini, il vetro Veralia.
Sottsass Associati, maestri indiscussi del design italiano, la competenza tecnica di F.lli Guzzini, che da sempre interpreta la quotidianità con prodotti belli e funzionali e, per finire, Saint-Gobain Vetri, leader mondiale nel settore del vetro hanno creato questa bottiglia che Chef in Green porta nei vari incontri di golf di quest’anno.
Nelle varianti “Stille e Bolle” per il piacere in Stille dell’acqua minerale naturale di montagna imbottigliata come nasce dalla fonte e in Bolle dell’acqua minerale addizionata con anidride carbonica proveniente da un giacimento naturale. Queste acque sono la risposta a chi cerca nel cibo emozioni e momenti di piacere esclusivo, pretendendo sempre la massima garanzia del prodotto consumato e capirete che specie alla sera quando la cena a più mani propone grandi piatti opera degli chef presenti, ci voleva un’acqua che ne esaltasse le piacevolezze.
Per esprimere questo concetto, Sottsass Associati ha studiato una bottiglia dal carattere unico. L’idea iniziale è stata quella di pensare ad una bottiglia che fosse elegante ed avesse, sulla tavola, la stessa visibilità e compostezza formale delle posate, della cristalleria o della tovaglia immacolata, valorizzando così l’insieme visivo. Il design della bottiglia Lurisia è, infatti, semplice, dalle linee delicate con colori, sfumature e volumi che evocano in ogni particolare la presenza e lo spirito dell’acqua.
Sottsass Associati è uno studio di design conosciuto a livello internazionale nel mondo dell’architettura, del design e della grafica. È stato fondato nel 1980 da Ettore Sottsass, Marco Zanini, Aldo Cibic e Matteo Thun e sotto l’influenza culturale di Ettore Sottsass ha realizzato innumerevoli progetti di architettura e design in tutto il mondo. È riconosciuto da innumerevoli istituzioni culturali e professionali. Strutturato come un network di professionisti con uffici amministrativi in Inghilterra ed operativi a Milano, lo studio è ora guidato da Christopher Redfern (Gran Bretagna) e Ernest Mourmans (Belgio).
La bottiglia è resa inconfondibile dal tappo realizzato da F.lli Guzzini in materiale plastico trasparente e colorato che le dona eleganza, carattere e ne garantisce una perfetta chiusura. In un oggetto tanto piccolo è stato trasferito tutto il know how di un’azienda che ha imparato a plasmare i materiali plastici a seconda delle proprie esigenze rendendoli versatili, raffinati e abbinabili a qualsiasi altro tipo di materiale sia esso vetro, metallo o porcellana.
Le bottiglie in vetro sono state prodotte da Saint-Gobain Vetri che, oltre a contenitori standard in vetro, realizza bottiglie e vasi personalizzati che rendono l’immagine di un brand unica e immediatamente riconoscibile. Questa riconosciuta capacità unita all’obiettivo comune di proporre prodotti di qualità e di salvaguardare l’ambiente, hanno fatto sì che le due aziende convergessero naturalmente nella realizzazione di questo progetto. Questa proposta sottolinea ulteriormente l’eccellenza dei valori di Lurisia e del Made in Italy.
Ma ricordiamo la leggenda che narra che l’attuale sorgente Lurisia fu scoperta casualmente, all’inizio del 1900, da un minatore addetto all’estrazione delle “lose” (una pietra particolarmente sottile che veniva utilizzata nell’edilizia locale e da cui prende il nome Lurisia).
Negli anni successivi, la crescente fama di questa sorgente richiamò medici e studiosi delle più prestigiose università che ne studiarono le caratteristiche e ne avvalorarono le qualità medicamentose e benefiche. David Garbarino e Pietro Cignolini nel 1925 dettero vita allo stabilimento termale e a quello di imbottigliamento.
Lurisia, l’ottantenne fondata nel 1940, è un autentico brand italiano con una forte tradizione e con origini ben radicate. All’interno del suo portafoglio prodotti offre acque oligominerali premium, naturali e frizzanti, provenienti da fonti situate a 1.400 metri sul mare, imbottigliate nello stabilimento di Roccaforte Mondovì (CN) e bevande ispirate ad autentiche ricette italiane, con ingredienti e materie prime provenienti da aree rurali italiane associate alla sostenibilità ambientale e sociale, quali Chinotto, Gazzosa, Aranciata, Aranciata Rossa, Aranciata Amara, Limonata e Tonica.