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un terrazzo per gustare una cucina d’autore

Esperienze di gusto dalla terrazza che guarda alla laguna nord veneziana
Algiubagiò in una giornata bollnte di luglio offre una serata più che piacevole quando ti puoi gustare i piatti che lo chef Daniele Zennaro ti prepara per farti fare un giro veneziano, infatti con lui e la sua  passione per la buona cucina che ama ti fa gustare, con la brezza che si fa sempre sentire quando ceni nella terrazza, il gusto della barena nelle sue erbe spontanee e dei suoi prodotti.
Daniele Zennaro, classe 1979, fin da piccolo scopre a casa la passione per la cucina e così in tanti anni e tante esperienze la offre a tutti i commensali del ristorante in riva alle Fondamente Nove.
Ormai è lo chef presso il ristorante Algiubagiò a Venezia, dove guida un’affiatatissima brigata di cucina.

Il Ristorante ristrutturato ormai anni fa accoglie fino a 100 ospiti tra sala interna e terrazza e Daniele con il suo team offrono un’esperienza gastronomica ispirata al pesce ed al territorio lagunare veneziano, il cui menu, rinnovato tre volte l’anno, garantisce sempre nuove scoperte. 
Non ho pensato di richiedergli un po’ della sua lunga storia, ma lo conosco da quando gustai il suo fantastico baccalà mantecato da  Irina Freguia al Vecio Fritolin dove è stato dal 2009 al 2016. 
Da quell’esperienza praticamente il suo ambito è diventa ampio portandolo negli anni nei vari ristoranti di hotel come il Bauer dove lo chef Giovanni Ciresa gli ha passato molta scuola. Arrivato poi, dove lo troviamo ora quando le coppie proprietarie, con l’intervento nell’agosto del 2021 che ha rinnovato Algiubagiò, locale situato vicino agli imbarchi per le isole, vengono conquistate da un suo piatto di ispirazione Tai che snellisce e rende ancora più buono il suo mitico Baccalà mantecato.

Nella mia interessante cena, non una seria degustazione di vari piatti, lui mi conosce bene, ecco che mi fa notare che gli ingredienti li ricerca sempre, anche se in priorità le sue continue prove e riprove lo portano a giocare spesso con gli elementi del mare e della laguna di Venezia, affascinato molto dalle nostre erbe e le varietà medicamentose che ci possono trovare in barena dove quando può va direttamente a raccogliere, come la porcellana di mare, o finocchio di mare e la salicornia.
Di Daniele Zennaro (membro Euro-Toques) facciamo un escursus ricordando la lunga collaborazione con Irina Freguia al Vecio Fritolin dal 2009 al 2016, locale storico della Venezia del passato dove, grazie alla lungimiranza della proprietaria, ha potuto elaborare e verificare tutte le esperienze degli anni precedenti dal 1996 nelle cucine di Grandi Hotel. Di questi menzioniamo fra tutti il Bauer Hotels (Ristorante De Pisis e Hotel Palladio & Spa) sotto la guida dell’executive chef Giovanni Ciresa che gli affidò la gestione autonoma della cucina dell’Hotel Palladio & Spa. Dopo il Vecio Fritolin il nostro Zennaro ritorna nelle cucine d’albergo non abbandonando mai la sua amata Venezia. Si occupa dell’apertura e l’avvio del ristorante Artemisia, passa due anni alla gestione del personale e del reparto al Baglioni Hotel Luna in collaborazione con l’executive chef Alberto Rossetti (già insignito di 1°stella Michelin presso il Ristorante Tramezzo a Parma).

Lo ritroviamo a curare la stesura dei menu alla carta a 4 mani per il Canova Restaurant e alle proposte per la banchettistica in collaborazione con il reparto Sales&Marketing. Poi, eccolo qui, ormai ben saldo…. Algiubagiò.
Tutto in nero, come d’altronde tutto il personale a partire dal capo Giulio, Daniele mi ha proposto un percorso leggero, ma a cui tiene perché piace molto ai clienti che riempiono la terrazza. Un percorso dove gli elementi si susseguono, ma sempre con quel fil rouge dalla forte essenza lagunare.
Il primo arrivo sul tavolo, il piatto del pane è, e dovrebbe essere sempre, l’ambasciatore del ristorante, della sua filosofia. Sei tipi diversi e gli immancabili grissini. A lato per la mia gioia ecco un burro fatto di lime, sale, erbe di laguna e sedano… non meravigliatevi l’ho gustato tutto assaggiando le varie forme e fatture del pane: focaccia, sottilette al pomodoro, al carbone, simil croccante e…..

Una altro elemento che mi aveva colpito, anche l’altra volta in cui ero venuta anni fa, è il servizio impeccabile con cui si susseguono i giusti cambi di posate e fatti i servizi dell’acqua ed un calice di bianco secco Kerner delle Dolomiti che mi accompagnerà assieme all’acqua Panna.

Il benvenuto è subito una dichiarazione veneziana, dalla polenta nera con ragù di pesce, alla burrata con acciughe, all’arancino di cous cous con ravanello sino a una pallina, meglio una gelatina che firma, meglio esplode in bocca, con “sarde in suor”!

La fantasia è molta ed i bocconcini, che sono giusti, aprono le papille a gustare. 
Prima di sedermi avevamo fatto una chiacchierata perché ero già venuta quando aveva iniziato e mi aveva chiesto se avevo assaggiato gli ormai diventati famosi granchi azzurri, i predatori della laguna, infatti stanno facendo man bassa con le loro piccole, ma forti chele di pesci, cozze e persino delle bibarasse (vongole). 
Allora ecco la sua idea e presentazione di un piatto che ha molto successo, il piatto è un pesce farcito di granchio azzurro. ma ricoperto di salsa con iuzu e miele a forma di pesce che poggia su un fondale con vicino un piccolo cumulo verde composto di patata alla salicornia e uova di trota che danno il tocco di colore, come in un fondale marino.
Essendo all’interno del pesce non ho potuto dare un giudizio preciso del granchio che cercherò di gustare  un altra volta…in purezza.

Infatti, questo è il piatto, è molto bello da vedere e gustoso nelle sue diverse particolarità che colpiscono le papille e quindi non solo, ma anche la vista.
Chiaramente Daniele sa che le porzioni per me devono essere piccole rispetto al piatto del cliente, ma non sempre ci riescono, come è successo anche poi nel piatto di linguine.

Il calar del sole in laguna con un tocco di rosa porta Giulio, il proprietario, a girare tra i tavoli ad accendere le piccole lampade una ad una come deve essere un attentissimo “paron de casa”,  e intanto arriva un piatto di linguine verdi fatte in casa con carciofi e ragù di rana pescatrice, il tutto finito in diretta con il tocco di un liquido aranciato, frutto di profumi di laguna con le erbe care a Daniele, compresa la porcellana di mare. Purtroppo non finito come immaginavo, ma gustato al massimo.
Ci sarebbe ancora molto da gustare, ma ecco come richiesto una chiusura fresca. La Bombetta.
Una meringa alla menta che si bagna in un gelato di menta e basilico, cn le erbe che lo guarniscono.

Protagonista di moltissimi eventi, oltre a varie presenze a Chef in Green, dove al Castello di Spessa, quest’anno il suo piatto ha avuto l’applauso dei commensali vincendo il premio offerto da Alessio Maras, il Piatto Chef in Green, perché la sua cucina è una costante ricerca nel migliorare la qualità. Ormai possiede una gestione completa e dinamica di tecniche di cottura moderne e tradizionali, con una formazione classica, internazionale e, approfondita di venezianità.

Con quei suoi occhi azzurri, quella strana barba e le sue ottime relazioni con i clienti, Daniele è un profondo conoscitore del territorio veneziano, attivo nella raccolta di erbe spontanee (foraging) tanto da utilizzarle all’interno dei piatti e dei menu; il tutto allo scopo di far conoscere a 360 gradi la laguna e ciò che circonda Venezia sotto l’aspetto storico e gastronomico alla riscoperta di prodotti “dimenticati” utilizzabili in un culinario racconto emozionale.

Ed allora se non l’avete provata andate a farvi una serata pur vicino alla fermata del vaporetto, nel ristorante della laguna nord per gustare i piatti di Daniele e se c’è assaggiare il Mistrà che ora si unisce all’anguria in questa ultima versione di Paolo Modolo, brand Ambassador di Mistrà 1267, il liquore aperitivo ripreso e in voga che ricordo mia nonna non si faceva mancare anche se metteva poca acqua per allungarlo “perchè rinfrescare andava bene- diceva- ma togliere troppo dell’alcolico non era giusto”. 

creazioni in pelle… quattro autori dallo IED

Bonaudo e IED Firenze insieme per una partnership vincente!
Nell’ambito della sua collaborazione con IED Firenze, Bonaudo porta in mostra  – presso lo showroom all’interno della storica conceria di Cuggiono (Milano) – le creazioni pellettiere di quattro giovani creative 
Bonaudo, azienda leader a livello internazionale nel settore conciario specializzata nella produzione e lavorazione di pellami di alta qualità, ha attivato in collaborazione con IED Firenze un progetto dedicato agli studenti del Corso di Laurea Triennale in Fashion Design supportandoli nel loro percorso verso la discussione di tesi. 
 Agli studenti è stato richiesto di ideare e disegnare una collezione Spring/Summer 2025 composta da 20 accessori tenendo conto non solo dei trend e delle attuali richieste del mercato ma anche di temi caldi come l’innovazione e la sostenibilità.  
A partire dal brief assegnato, ciascuno studente ha quindi prototipato tre fra i prodotti ideati: una calzatura, una borsa e un accessorio di piccola pelletteria. 
Bonaudo ha supportato gli studenti del corso sin dal lancio del brief, fornendo non solo il proprio know how ma anche i pellami di alta qualità più adatti alla realizzazione delle creazioni di ciascuno studente. 
Bonaudo, infine, ha dato la possibilità alle quattro studentesse che si sono laureate nella sessione di luglio di esporre i prototipi delle proprie mini collezioni in una mostra dedicata all’interno dello showroom dell’azienda presso la sede di Cuggiono, alle porte di Milano. In quest’occasione le giovani creative hanno potuto condividere il proprio percorso creativo avvalendosi di un’importante occasione di visibilità. 
Una partnership, quella tra Bonaudo e IED Firenze, volta a favorire l’interazione tra business e moda, supportando le nuove generazioni nei loro percorsi di studi e sensibilizzando quelli che diverranno i designer del futuro sul tema della pelle e della sua sostenibilità.  
Alessandro Iliprandi, CEO di Bonaudo, ha commentato: “Da imprenditore, uno dei miei principali obiettivi è quello di continuare ad investire nelle strutture e nelle persone con lo scopo di trasferire il nostro know-how alle nuove generazioni desiderose di intraprendere un percorso formativo nel mondo della moda, del lusso e del Made in Italy. E’ importante supportare le nuove generazioni, che diventeranno poi i Fashion Designer del futuro, e allo stesso tempo continuare a sensibilizzarli sul pregio, sull’elevata qualità e sulla sostenibilità della pelle Made in Italy.” 
Andrea Nardi, Academic Manager IED Firenze, ha aggiunto: “Il legame tra Made in Italy, materia prima e Sistema Moda Internazionale. Collaborazioni con realtà come Bonaudo sono importanti per IED con l’obiettivo di mettere in dialogo la creatività delle nuove generazioni con la qualità e la tradizione delle aziende dei distretti nazionali. Questo scambio di competenze non solo arricchisce il percorso formativo degli studenti, ma permette anche di progettare le nuove eccellenze del futuro. Attraverso queste sinergie, si creano innovazioni che rispondono alle esigenze del mercato e stimolano lo sviluppo di soluzioni creative e sostenibili.
Le quattro studentesse neolaureate del Corso di Laurea Triennale in Fashion Design che hanno presentato le proprie creazioni presso l’Headquarter di Bonaudo sono: Agnese Ferrario, Anna Piovesan, Martina Nardi e Annamaria Nelli. 
Agnese Ferrario ha presentato la collezione Deco-mod del suo brand ANFERR. Questa è una fusione di decostruttivismo e modularità, un progetto di accessori di pelletteria e calzature che, ispirandosi all’asimmetria delle costruzioni architettoniche della corrente del decostruttivismo, ne propone l’unione al design modulare ripreso dall’interior design. Due mondi apparentemente distanti si ritrovano uniti nel mondo della pelletteria per dare vita ad una collezione che riprende le basi sulle quali è fondato il decostruttivismo architettonico: contrasti, asimmetrie, esposizioni strutturali, sovrapposizioni e frammentazioni.  

Nella collezione si fondono inoltre la tradizione artigianale e la modernità, il passato e il presente, creando un’armonia intrigante e sorprendente. I materiali di alta qualità forniti da Bonaudo e le tecniche di lavorazione artigianali conferiscono agli accessori durevolezza e raffinatezza. Ogni pezzo è progettato con cura e attenzione ai dettagli per garantire un look originale e distintivo. 

Anna Piovesan ha presentato la collezione Blossom del suo brand Core che promuove l’empowerment delle donne attraverso accessori d’alta moda sostenibili. L’obiettivo dell’etichetta è quello di rappresentare la donna nelle sue mille sfaccettature e, in questo senso,ogni collezione rappresenta diversi modi di sentire. 
Core si basa sul ‘Female Gaze’ ossia la prospettiva femminile presente in vari campi artistici, che vede la donna come soggetto attivo in quanto creatrice dell’opera, soggetto raffigurato e fruitrice del prodotto stesso. Il brand vuole ritrarre le donne nella loro interiorità. Il concept della collezione “Blossom” esplora il concetto di crescita personale attraverso la ricerca della simbologia presente nelle opere cinematografiche femminili. Questa tipologia di narrazione offre uno sguardo profondo e intimo su sfide, trionfi e trasformazioni delle protagoniste e, in generale, della vita di una donna.

Martina Nardi, founder del brand WOMN ha presentato una collezione di accessori Primavera/Estate 2025 ispirata dal concetto di metamorfosi umana. WOMN ambisce alla fusione tra il concetto artistico di estroflessione e l’artigianato della pelletteria, con l’obiettivo di creare collezioni di accessori estremamente femminili. Utilizzando tecniche innovative di lavorazione della pelle e combinando materiali di alta qualità con dettagli audaci, la collezione presenta scarpe, borse e oggetti di piccola pelletteria caratterizzati da forme dinamiche, volumi espressivi e giochi di superfici. Ogni pezzo della collezione Invita il fruitore a esplorare nuove prospettive e a riconsiderare il rapporto tra forma e funzione nell’ambito dell’accessorio di pelletteria.

Annamaria Nelli ha presentato “La Bellezza della Linea Curva nel Design”: il concetto si articola sul ruolo delle linee, in particolare le linee curve, intese come matrici formali di ogni processo creativo volto alla costruzione della forma nei vari campi di applicazione. La linea curva ha significati profondi, richiama le forme della natura, del sole e della luna, del ventre materno. Un potente elemento di rottura dello status quo, dei severi canoni classici e del razionalismo estremizzato e geometrizzato. La forma fluida riesce a connettersi con l’ambiente circostante fondendosi con lo stesso per creare un unico elemento. 

Nella foto di gruppo, da sinistra: Andrea Nardi Academic Manager IED Firenze; Annamaria Nelli, Anna Piovesan, Agnese Ferrario e Martina Nardi le studentesse  designer IED Firenze; Alessandro Iliprandi, CEO di Bonaudo allo showroom dell’azienda Bonaudo dove sono esposte le capsule collection delle studentese di IED Firenze.

Bonaudo una storia di eccellenza italiana lunga cent’anni

Bonaudo, che ha saputo attraversare la storia dal ‘900 arrivando a focalizzarsi  con forza strategica nel perimetro della “eccellenza della pelle al servizio della moda: pelletteria, abbigliamento, calzature e interior design”. Lo scorso anno l’azienda ha festeggiato un anniversario importante per celebrare la storia dell’impresa con i successi e i traguardi che ha raggiunto dalla sua fondazione. 

La storia di Bonaudo inizia nel 1923 a Chivasso dai fratelli Bonaudo, ed è la storia di una conceria specializzata nella lavorazione di differenti tipologie di pelle, che declina ogni stagione in nuova articolistica e gamma colori e nello studio e realizzazione di prototipi personalizzati. Materie prime di altissima qualità, artigianalità e macchinari innovativi permettono di realizzare l’eccellenza tipica del made in Italy. Dal 1994 l’azienda è guidata dal Chairman e CEO Alessandro Iliprandi. Oggi, la filiera produttiva per il made in Italy è fondamentale e rappresenta un asse unico per il Paese. Ciascuna delle lavorazioni avviene all’interno dell’azienda, con sei stabilimenti collocati strategicamente sul territorio,  dislocati tra Lombardia, Toscana e Veneto è leader nel settore conciario per il segmento lusso e streetwear ed è in grado di soddisfare le crescenti richieste dei clienti preservando l’assoluta eccellenza dei loro  prodotti  in  svariati settori: pelletteria, calzature, abbigliamento e interior design. 

L’utilizzo di materie prime tracciate e di alta qualità abbinate a lavorazioni artigianali, stabilimenti moderni e macchinari innovativi, permettono oggi di creare il miglior prodotto possibile nel rispetto delle normative sul benessere animale e sull’ambiente. L’azienda, infatti, tra le tante certificazioni di prodotto e processo ottenute, vanta anche la Certificazione LWG Gold e la Certificazione Ecologica Ecopelle per pelli prodotte a bassissimo impatto ambientale. 

ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN – IED

IED è un Gruppo internazionale, il più grande Network di Alta Formazione in ambito creativo ad aver mantenuto dal 1966 uno sguardo globale e una matrice culturale profondamente italiana. È presente con 11 sedi in 3 paesi: in Italia a Milano, Cagliari, Firenze, Roma, Torino e a Como con l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli; in Spagna a Barcellona, Madrid e Bilbao e in Brasile a Rio de Janeiro e San Paolo. In Italia, IED opera attraverso la capogruppo che nel 2022 è stata trasformata in una Società Benefit con l’obiettivo di formalizzare il suo impatto positivo sulla società e sul pianeta. IED è una scuola inclusiva e transdisciplinare che utilizza il design come linguaggio universale per il cambiamento.

Ogni anno avvia progetti di innovazione in ambito formativo nelle discipline del Design, della Moda, della Comunicazione e del Management, delle Arti Visive, dell’Arte e del Restauro, sviluppando forme di apprendimento e nuovi modelli per interpretare il futuro. L’offerta formativa comprende corsi Undergraduate (Diplomi Accademici di I° Livello, Título Superior en Diseño, Diploma de Bacharelado, Diplomi BAH e Diplomi IED), Postgraduate (Master di Primo Livello e Master IED) e Corsi di Formazione Continua. IED può contare su una rete di oltre 3.000 docenti, attivi nei rispettivi settori di riferimento, con cui collabora costantemente per assicurare il perfetto svolgimento delle attività di formazione delle sue sedi.

un quadrante che parla da solo

Eleganza classica dall’anima urbana 

Il nuovo AIKON Automatic Bronze esprime un’eleganza moderna, che sfrutta la naturale armonia tra il metallo e il colore marrone.

Il motivo Clous de Paris sul quadrante, delicatamente sfumato, insieme agli indici a bastone discreti, riflette perfettamente lo stile distintivo della collezione, raggiungendo nuovi livelli di eleganza. Anche questa nuova serie è, come da tradizione, in edizione limitata a 888 esemplari. 

L’audacia si manifesta attraverso la creatività

Nel 2016, quando Maurice Lacroix presentò l’AIKON, un’audace reinterpretazione del Calypso – uno dei modelli più venduti degli anni Novanta – non immaginava che sarebbe diventato un punto di riferimento nel settore. Solo un anno più tardi se ne sarebbe aggiunto un altro: nel 2017 Maurice Lacroix è stata infatti tra le prime Maison a riportare in voga un metallo quasi dimenticato dall’orologeria di lusso con l’AIKON Bronze. Oggi, l’AIKON Automatic Bronze continua questa tradizione reinterpretando perfettamente un’estetica raf nata, con un tocco urbano distintivo e deciso. A testimonianza di questa loso a, la storia del metallo come pietra miliare della civiltà umana è affascinante tanto quanto le sue proprietà naturali: questo materiale infatti sviluppa una patina distintiva nel corso del tempo che, come diretta conseguenza di come, quando, dove e da chi viene indossato l’orologio, lo rende una creazione unica e distintiva. 

Cassa in bronzo

L’AIKON Automatic Bronze presenta una robusta cassa in bronzo satinato da 42 mm, con cavalieri sabbiati sulla lunetta che aggiungono profondità e carattere. Con uno spessore di 11 mm, l’orologio appare discreto e raf nato al polso, senza passare però inosservato. Il fondello aperto, realizzato in acciaio inossidabile, offre un’affascinante vista del meccanismo. Impermeabile no a 20 atm, l’AIKON Automatic Bronze è pronto per affrontare qualsiasi s da, in qualsiasi ambiente. 

Un quadrante che parla da solo

Mentre il precedente modello in bronzo da 42 mm presentava un quadrante con motivo a quadretti blu scuro con numeri arabi a ore 12, 6 e 9, l’AIKON Automatic Bronze inaugura una nuova era di raf natezza con un quadrante color cioccolato sfumato. La texture data dal motivo Clous de Paris aggiunge dimensione e complessità, mentre il logo Maurice Lacroix in PVD oro 4N a ore 12 dona luminosità al segnatempo. Le lancette sfaccettate di ore, minuti e secondi in oro 4N si muovono elegantemente sopra gli indici, anch’essi in oro 4N, in un gioco di luci e ombre. L’applicazione di inserti in Super-LumiNova® bianca sugli indici e sulle lancette di ore e minuti garantiscono una leggibilità ottimale, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Il materiale luminescente contribuisce, insieme ai giochi di tonalità e texture, a mettere in risalto il fascino distintivo di questo modello. 

Un’anima precisa

Maurice Lacroix ha collaborato anco a anco con il produttore specializzato Sellita per sviluppare l’esclusivo calibro Automatic ML135, che si fonda sul leggendario SW200. In linea con gli elevati standard di precisione di Maurice Lacroix, il movimento con componenti placcati rodio è caratterizzato da superbe niture colimaçon (a spirale) e perlage (a grana circolare). Il rotore, visibile dal fondello aperto, è impreziosito dal logo Maurice Lacroix. Il ritmo dell’orologio si mantiene costante a 28.800 alternanze all’ora, garantendo una precisione meticolosa con una riserva di carica di 38 ore. 

Una chiusura concepita appositamente

Il cinturino in pelle marrone vintage, impreziosito dall’emblema “M” in oro 4N, sottolinea il concetto di eleganza urbana dal tocco raf nato e si fonde in modo naturale con a cassa in bronzo, che si fa via via più preziosa con l’evoluzione della patina dell’orologio. Le impunture grigio chiaro creano un contrasto discreto ma distintivo e so sticato. Il sistema EasyStrap brevettato da Maurice Lacroix è un esempio di funzionalità: permette di cambiare il cinturino in pochi secondi senza ricorrere a strumenti speciali, per adattarsi a qualsiasi occasione. 

Stephan Waser, CEO di Maurice Lacroix: “In meno di dieci anni AIKON è diventato sinonimo di stile urbano e la gamma di referenze continua ad ampliarsi. Al centro della continua evoluzione di AIKON risiede la men- talità di Maurice Lacroix, che permea ogni aspetto del nostro brand e della nostra azienda, e che si riassume nell’essere creativi. In questa ottica, l’AIKON Automatic Bronze è un’ulteriore testimonianza di come la fusione di materiali, colori e texture combinati con la precisione, l’af dabilità e la durata possano dare vita a qualcosa di nuovo e distintivo”. 

Your time is now with Maurice Lacroix 

Da quasi 50 anni, Maurice Lacroix dimostra il suo savoir-faire orologiero realizzando segnatempo presso la propria Manifattura a Saignelégier, in Svizzera. L’azienda ha vinto oltre quindici importanti premi, dimostrando più volte la propria abilità nel creare orologi innovativi e all’avanguardia sempre in linea con altissimi standard. Maurice Lacroix mira a proporre orologi accessibili, intrisi di uno stile iconico e di grande valore. Nel 2016, Maurice Lacroix reinterpreta il suo emblematico modello degli anni ‘90: il Calypso, che prende il nome di AIKON. Moderno e audace, l’AIKON è pensato per una generazione di millennial connessi, cosmopoliti e talentosi. Una generazione ambiziosa, che si lancia alla conquista delle città per catturarne l’energia. Ed è proprio questa la fonte d’ispirazione del team creativo di Maurice Lacroix, un marchio attivo e urbano intriso dell’energia della città. È per questo che la Manifattura orologiera sceglie di associare la propria immagine a una serie di attività attraverso cui invita i clienti a vivere esperienze uniche. 

La quinta fragranza della Time Capsule Collection

Nishane continua la sua esplorazione dei valori che definiscono l’umanità con il lancio di Deziro, la quinta fragranza della Time Capsule Collection.
Il marchio punto di riferimento del lusso nel mondo dell’alta profumeria, presenta Deziro, la nuova fragranza che si aggiunge alla Time Capsule Collection.
La collezione è stata lanciata nel 2022 con l’obiettivo di catturare la quintessenza delle emozioni e dei valori che danno forma all’esperienza umana: la nostra relazione con la Terra (Tero), le nostre credenze (Kredo), il continuo scorrere del tempo (Tempfluo), le intricate conseguenze delle nostre azioni descritte dall’Effetto Farfalla (Papilefiko). 
Deziro incarna la forza del desiderio, un’emozione elementare in grado di plasmare i destini e creare connessioni attraverso le profondità insondabili dell’esperienza umana. 
L’ispirazione 
“Con questa fragranza abbiamo voluto rappresentare la potenza del mare, che riflette la natura indomabile dei desideri umani. Così come le onde del mare sono trascinate da lune invisibili, anche i nostri cuori sono guidati dalla forza invisibile del desiderio. Deziro è un omaggio alla forza incontenibile dell’attrazione che, come il mare, può farci perdere la testa”. (Mert Güzel e Murat Katran, fondatori e direttori creativi di NISHANE).
Pensato per chi è attratto dalle misteriose profondità delle relazioni e delle emozioni, Deziro offre un’esperienza rigenerante e profonda che fa appello allo spirito avventuroso che è dentro ognuno di noi.
La fragranza
Affidata alla creatività di Alberto Morillas, Deziro è un’esplorazione olfattiva delle forze di attrazione che governano il mare, simbolo di vastità e infinità del desiderio. 
La freschezza dell’accordo marino esaltato dalla mineralità dell’Ambrox Super si fonde perfettamente con le note di menta evocando il frangersi improvviso delle onde. Vetiver e cipriolo con i loro sentori terrosi donano corpo alla composizione conferendole profondità ed equilibrio. L’anice stellato e il sandalo avvolgono il tutto in un abbraccio caldo e dolce che ricorda il bagliore
del sole sulla sabbia bagnata dal mare. L’ambrettolide e i semi di carota conferiscono alla composizione un tocco quasi carnale, puro e primordiale come il desiderio che nello stato di natura è incontrollabile.
La piramide olfattiva
Note di testa: mandarino italiano, accordo marino
Note di cuore: anice stellato, semi di carota SFE, cipriolo, menta, geranio
Note di fondo: vetiver di Haiti, legno di sandalo australiano
Nishane – Deziro
Extrait de Parfum
50 ml – €235,00
100 ml – €340,00
NISHANE è un marchio distribuito da Calé srl

Un’esperienza olfattiva che unisce forza e sensualità 

Gisada Titanium è la nuova fragranza maschile della maison svizzera

Gisada Titanium: aromatica, legnosa e ambrata, questa è l’essenza della nuova fragranza maschile del brand svizzero. Combina forza intrinseca e sofisticata sensualità, un profumo pensato per un uomo raffinato, ma di carattere.

Come tutte le proposte della maison, Titanium ha un’alta concentrazione di oli essenziali che la rendono più persistente nel tempo e che permette a Gisada di vantare una superiore qualità nelle sue produzioni. La piramide olfattiva si apre con la massima espressione della forza grazie a pepe rosa, cardamomo, salvia e artemisia. Al cuore rivela note più speziate con un’esplosione di lavanda, cannella, sandalo e cuoio. In chiusura, una finale nota persistente di dolcezza e sensualità data da iris, vaniglia, fava tonka e patchouli. 

Il packaging rivela sfumature di metallo iridescente che rispecchiano l’eleganza del profumo, come il materiale prezioso, ma indistruttibile da cui prende il nome.

Il naso di questa Eau de Parfum – Lucas Sieuzac – mastro profumiere di terza generazione originario del sud della Francia, vanta collaborazioni internazionali, da Carolina Herrera a Givenchy. Nel 2013 riceve il “Prix Lalique” per l’eccezionale contributo portato al mondo della profumeria. Il suo approccio è quello di vedere la fragranza come un viaggio che evochi emozioni uniche e ricordi che si leghino per sempre a noi, visione che ha applicato anche nella creazione di Titanium. “Trasmettere forza e sensualità con una fragranza? È una questione di dualismo, si tratta di scegliere le giuste materie prime per il profumo, per l’idea, per il progetto” dice Sieuzac in merito a Titanium e le sensazioni che vuole comunicare. 

Il testimonial per Gisada Titanium è Anthony Joshua, pugile inglese 34enne, due volte campione del mondo.

Gisada Titanium è disponibile in esclusiva Douglas nei formati da 100ml – 147,60€ e 50ml – 110,70€

About Gisada

Il marchio di lusso Gisada è sinonimo di eleganza moderna e di fragranze esclusive, prodotte e confezionate in Svizzera con grande passione e con la massima cura.

Peculiarità dei prodotti Gisada è la percentuale superiore di olio profumato/essenza di profumo all’interno delle fragranze rispetto alla media. In Gisada, l’artigianato svizzero di alta qualità e le composizioni di grande effetto sensoriale si combinano tra loro per produrre un risultato perfetto. La maison svizzera ha raggiunto un enorme successo in pochi anni con una distribuzione internazionale in quasi tutti i paesi europei nelle catene Douglas e Marionnaud, nei paesi balcanici, negli Emirati Arabi Uniti, in Asia e in Africa. In Italia è distribuito da Douglas. www.gisada.com 

d’estate non dimenticate l’acqua sulla pelle!

Un’estate all’insegna dell’idratazione prolungata con Hydra All Around Cream firmata Transvital 
Per creare bellezza, benessere e freschezza c’è bisogno di un elemento vitale: l’acqua. Mai come in estate mantenere la propria pelle costantemente idratata permette di preservare la sua salute e bellezza in modo che possa resistere alle aggressioni degli agenti esterni. Attraverso ingredienti attivi rigeneranti e stimolanti, i Laboratori Transvital hanno formulato un trattamento ideale per l’estate, dalla texture leggera e fresca, che soddisfi il bisogno di idratare e contrastare i segni dell’invecchiamento. 
Hydra All Around Cream è un trattamento nutriente intensivo che grazie a un sistema di rilascio progressivo, consente alla pelle di mantenere l’idratazione per lungo tempo. Adatta a tutti i tipi di pelle e con una tripla azione – idratante, protettiva e anti-invecchiamento – Hydra All Around Cream si basa su una tecnologia di ultima generazione ed è ricca di ingredienti attivi stimolanti e antiossidanti. Un sistema a rilascio controllato che idrata l’epidermide fornendo l’aiuto necessario per ricostruire la barriera idrolipidica. Grazie alla cronocosmetologia e alle più recenti tecnologie come le microsfere, agisce in modo completo ed efficace. 
La formula al suo interno contiene inoltre un complesso esclusivo che preserva e rigenera la pelle, ovvero il Regenerating Active Complex ed è caratterizzata dalla presenza di Estratti di Sorbo, Estratti di Echinea, Sodio Ialuronato e Vitamina E. 

Gli attivi 
Complesso a base di Tocotrienoli: protegge dal danno ossidativo causato dai radicali liberi
  Nanosfere: agente cosmetico di nuova generazione in grado di fornire una maggiore idratazione della pelle.
  Sodio Ialuronato: derivato dell’acido ialuronico. Trattiene le riserve idriche nei tessuti profondi 
Vitamina E: antiossidante e idratante, tonifica i tessuti e aiuta a prevenire i danni da raggi UV. 
Estratto di Sorbo: albero da frutto dalle proprietà astringenti con principi attivi funzionali. 
Complesso Attivo Rigenerante: complesso formato da Estratto di Alghe: nutre, Rosmarino: sfiamma, Succo di Ananas: rigenera.
Hydra All Around Cream agisce su più fronti: 
• Idratazione Completa: combatte la secchezza e migliora l’elasticità della pelle.
 • Pelle Morbida e Luminosa: restituisce alla pelle un aspetto sano e radioso. 
• Utilizzo Versatile: perfetta come base trucco o come trattamento notturno. 
• Protezione Avanzata: difende la pelle dagli agenti esterni e favorisce la rigenerazione. 
Hydra All Around Cream è un trattamento giorno e notte. È consigliabile applicare una piccola quantità di prodotto al mattino e alla sera su viso, collo e décolleté perfettamente detersi e tonificati, massaggiando delicatamente fino al completo assorbimento. 
Confezione: vaso 50 ml – Prezzo al pubblico: euro 103 
Il prodotto è disponibile presso tutte le Profumerie selettive autorizzate Transvital.

Gioielli sulla pelle!

Pasquale Bruni presenta le nuove creazioni dell’iconica collezione Petit Joli 
La Maison italiana Pasquale Bruni continua il suo percorso nell’eccellenza della tradizione orafa italiana presentando nuovi gioielli che incarnano l’amore e la femminilità, presentando un ampliamento della sua linea iconica Petit Joli.
Eugenia Bruni, Direttore Creativo della Maison, sceglie nuovamente di trasmettere la sua passione per la vera essenza della natura adottando ancora una volta la luna come musa ispiratrice per creare nuovi capolavori.
La collezione Petit Joli è disegnata per donne dallo spirito libero che rinnovano continuamente la loro energia vitale. Gioielli che esprimono il legame primordiale tra la natura e la donna e assumono colori del cielo, dello spazio e della terra; colori dalla forte personalità e al contempo ricchi di dolcezza espressiva.
Proponendo quattro nuove combinazioni di gemme e Moonstone (Pietra di Luna), vengono nuovamente valorizzate la femminilità e la bellezza della donna attraverso il ruolo della Luna.
Una prima evoluzione relativa alla linea Petit Joli riguarda proprio l’astro, la cui energia viene potenziata quando la pietra lunare, moonstone, incontra la forza delle altre gemme, ovvero onice, agata verde, madreperla e calcedonio rosa.
Questo percorso vitale che collega anima e natura è alla base di tutti i gioielli che compongono la collezione in oro rosa 18 carati con diamanti bianchi e champagne. I gioielli già presenti in collezione prendono così una nuova direzione, l’orecchino diventa pendente, l’anello si impreziosisce di diamanti nel gambo così come la collana, e si aggiungono il nuovo choker e bracciale rigido, anch’essi arricchiti da dettagli di diamanti.
In Petit Joli, design e preziosità non smettono mai di risaltare la propria unicità grazie all’aspetto e al significato delle pietre scelte per affiancare la principale moonstone. L’onice, forza terrena e simbolo di determinazione e coraggio femminile; calcedonio rosa, simile a velluto valorizza l’amore incondizionato e la purezza assoluta della pietra lunare. Madreperla, la sublimazione dell’energia femminile e agata verde, pietra di protezione e rappresentazione della bellezza del creato; gemme che ci invitano a vivere pienamente le emozioni, liberarci e riconnetterci con il sé interiore attraverso la bellezza.  

Immersa in questa dimensione idilliaca e spirituale, la collezione Petit Joli, vuole rimandare ad uno spazio etereo ed eterno dove un sentiero immaginario conduce verso l’unicità, con sé stessi e il mondo che ci circonda.

Un’ultima preziosa novità esplode nella linea Petit Joli realizzata totalmente in diamanti con la corniola – pietra della guarigione e simbolo della terra – celata nella parte interiore del gioiello, a contatto con la pelle. Un dettaglio nascosto che fa la differenza, come in tutte le creazioni di Pasquale Bruni che si delineano come oggetti del desiderio da vivere, scoprire e tramandare.

Classe e storia nelle borse Orlandi

Eleganza e classe senza tempo con le iconiche borse firmate Valentino Orlandi
Valentino Orlandi crea borse 100% made in Italy con pellami e materiali di prima qualità, durevoli nel tempo, dall’eleganza contemporanea e dal fascino indescrivibile, apprezzate in tutto il mondo
Le Collezioni
Le borse Valentino Orlandi si distinguono per la loro raffinata semplicità, lasciando libero chi le indossa di interpretarle con il proprio stile, declinandole in un racconto quotidiano unico e personale. Sono le donne di oggi le vere muse ispiratrici del brand: spontanee, dinamiche e multitasking, attente alla moda e con una precisa idea di stile. 
Borse Made in Italy “out of the ordinary” e al passo con i tempi, in grado di evolversi e adattarsi ai cambiamenti. Una moda globale e locale al tempo stesso: globale perché assorbe e rilancia attraverso i nuovi accessori le tendenze e le visioni del fashion a livello internazionale, locale perché la tradizione artigiana del saper fare, l’heritage e la creatività italiana restano i punti di forza in ogni stagione. 
Le collezioni donna comprendono borse, piccola pelletteria, foulards, guanti, ombrelli. 
Accessori Uomo sono composte da borse professionali, agende, borselli, office in genere, piccola pelletteria, cinture, guanti, ombrelli. 
Storia
1974, Marche, nasce il brand di borse e accessori Valentino Orlandi.
Simbolo della più alta creatività italiana, l’azienda Valentino Orlandi con sede a Corridonia (MC), da oltre 40 anni unisce in ogni collezione la tradizione artigiana e il saper fare italiano. Un’abilità unica nelle lavorazioni e nei ricami, un profondo senso dell’estetica, un’eccellenza del Made in Italy che si rispecchia in un design innovativo e contemporaneo, tutto questo è Valentino Orlandi. Ogni processo creativo, dall’ideazione alla progettazione, fino al prodotto finito, avviene internamente all’azienda, senza lavorazioni esterne. Processi produttivi all’avanguardia e utilizzo di materiali e pellami pregiati ne fanno un brand distintivo, con uno stile riconoscibile. Valentino Orlandi ha solide radici italiane e un forte spirito internazionale. 
Sede e Team 
Punto di riferimento del distretto pellettiero marchigiano, Valentino Orlandi è oggi un brand 100% Made in Italy riconosciuto in tutto il mondo. Nello stabilimento di 5.000 mq risiedono savoir-faire artigianale, lusso e design innovativo: le componenti che hanno scritto la storia Valentino Orlandi, da sempre sinonimo di eleganza e sperimentazione. Un team di designer, manager e professionisti altamente specializzati nella manifattura del prodotto lavora a stretto contatto con il fondatore Valentino Orlandi per dare vita a tutte le collezioni. Valentino guida l’azienda insieme a sua moglie Adelaide, che sovrintende alla produzione, e alle figlie Cristina e Francesca, che hanno la responsabilità del reparto commerciale. 
Stile
Uno stile unico e riconoscibile, in grado di attraversare il tempo, anticipare le mode e cavalcare le tendenze, conservando negli anni sempre l’eleganza, la qualità e l’italianità. Collezione dopo collezione Valentino Orlandi ha fotografato il nuovo con lo stile e l’esclusività che gli appartengono. Destinate ad una donna che non rinuncia mai alla propria femminilità, gli accessori Valentino Orlandi sperimentano materiali vari e preziosi, pellami pregiati e lavorazioni particolari che affondano le radici nella storia della moda e nelle diverse culture. 
Produzione
Forme pure, materiali pregiati e manualità artigiana danno vita ad accessori di pelletteria unici, raffinati e facili da indossare. Valentino Orlandi coniuga la migliore tradizione pellettiera italiana con l’universo femminile contemporaneo, creando ogni stagione prodotti iconici e versatili, dedicati a tutte le donne moderne e indipendenti che esigono qualità, estetica e funzionalità. Artigianalità, tradizione ma anche innovativi processi produttivi: la progettazione delle collezioni è interna, così come sono interni anche tutte le lavorazioni ed i ricami che rappresentano il segno distintivo del brand. La cura e l’attenzione ai particolari sono minuziose, la scelta dei colori e dei dettagli è rigorosa, per offrire sempre prodotti di indiscussa eleganza. 

Dalle Dolomiti montature di bellezza!

L’Eyewear per l’estate 2024 ecco i modelli più cool
Le Dolomiti rappresentano il filo conduttore e il tratto distintivo delle montature MIC, sia nelle scelte cromatiche sia nella definizione delle linee, ben riconoscibili fin dal logo, i cui spessori irregolari e le sagome delle lettere riprendono il profilo delle montagne, creando graficamente un micro-paesaggio naturale.
MIC Made in Cadore, l’ambizioso progetto nato dalla volontà di un gruppo di aziende del territorio che, sotto la guida creativa del designer Tiziano Tabacchi e l’esperienza produttiva e commerciale di Immagine 98, si propongono di raccontare e di interpretare con un nuovo brand quella che è stata la culla dell’occhialeria italiana e ripercorrere sentieri dimenticati per riscoprire la purezza dell’origine.
È un progetto di “brand territoriale dell’occhialeria” che unisce diverse professionalità tutte però accomunate da una grande passione: le Dolomiti e l’artigianalità dell’occhialeria nata ai piedi di queste montagne. Vogliamo raccontare questa storia partendo dall’origine, dai suoi valori di artigianalità, qualità e stile facendoci ispirare dalla terra e dalle sue bellezze naturali.
Fedeltà estrema al territorio, alle sue forme, ai suoi colori. Gli occhiali da sole e vista MIC rispecchiano questo.
Danta e Aquila sono le due proposte del brand Mic, Made in Cadore, un omaggio alle Dolomiti.

Per chi vuole invece sfoggiare un occhiale da sole, per proteggersi ma anche per giocare con gli accessori, Immagine98 punta su Mic, made in Cadore: ogni modello è ispirato al mondo naturale. Come il modello Aquila: un’opzione trendy, per gli amanti della moda. Realizzati in acetato bold di alta qualità, sfoggiano una allure contemporanea grazie anche alla nuance verde sottobosco che conferisce loro un aspetto naturale e alla moda. Un design unico che li rende un must-have per chi cerca uno stile inconfondibile.cerca uno stile inconfondibile

Rigel è il modello di punta della capsule collectX-Ide New Generation. 
Modello DANTA 
Bianco crema o nero notte, per questo acetato dall’allure evergreen, le lenti sono sfumate in versione aperitivo, la linea è allungata in stile butterfly, con frontale “a scalini” per un effetto 3D.
Modello Aquila
E per chi vuole invece sfoggiare un occhiale da sole, per proteggersi ma anche per giocare con gli accessori, Immagine98 punta su Mic, made in Cadore: ogni modello è ispirato al mondo naturale. Come il modello Aquila: un’opzione trendy, per gli amanti della moda. Realizzati in acetato bold di alta qualità, sfoggiano una allure contemporanea grazie anche alla nuance verde sottobosco che conferisce loro un aspetto naturale e alla moda. Un design unico che li rende un must-have per chi cerca uno stile inconfondibile. 
Modello Rigel 
Rigel invece è il modello di punta della Capsule Collection, X-Ide New Generation, un modello avveniristico per le nuove generazioni
Rigel invece è il modello di punta della Capsule Collection, X-Ide New Generation, un modello avveniristico per le nuove generazioni.
Rigel  è la settima città più luminosa del pianeta, è guidata da un cervello positronico nel cuore del suo grattacielo più alto ed è anche il modello di punta della collezione, colorato e irriverente, doppia asta e forma tonda e lente aperta lateralmente, animo punk in un corpo da Pop- Art!Rigel  è la settima città più luminosa del pianeta, è guidata da un cervello positronico nel cuore del suo grattacielo più alto ed è anche il modello di punta della collezione, colorato e irriverente, doppia asta e forma tonda e lente aperta lateralmente, animo punk in un corpo da Pop- Art!

L’acqua pulita dal sole ci salverà?

Con le migliori tecnologie green Genius Watter, l’impresa dell’acqua pulita dal sole, s’impegna a trovare una risposta efficace e realmente sostenibile al fabbisogno di acqua.
Problema spinoso quello dell’acqua, certo non forse da noi, ma fortemente sentito in alcune zone del mondo e la crisi idrica comporta:
  • 1 persona su 4 nel mondo non ha ancora accesso ad una fonte sicura di acqua pulita per bere (fonte ONU)
  • Quasi 2/3 della popolazione del pianeta – 4 miliardi di persone – deve fare i conti con la carenza d’acqua almeno un mese all’anno (fonte ONU)
    Entro il 2030, circa 700 milioni di persone potrebbero ritrovarsi sfollate a causa della mancanza d’acqua (fonte ONU)
    Abbiamo quindi avuto un incontro sull’argomento con una ditta che, forte di 43 anni di esperienza internazionale nel settore del solare fotovoltaico, HQ Carmignano di Brenta, Padova (Italia), ha dal 2018 fatto un gran lavoro, frutto di avere alle spalle 43 anni di esperienza internazionale del socio fondatore Franco Traverso nel settore del solare fotovoltaico. E ancora prima l’intraprendenza e la perspicacia del padre. L’azienda opera in un settore strategico per lo sviluppo sostenibile, riscuotendo sempre maggior successo, con la specializzazione di desalinizzazione solare di acqua marina e salmastra di falda.

    Genius Watter, l’impresa dell’acqua pulita dal sole, infatti s’impegna a trovare una risposta efficace e realmente sostenibile al fabbisogno di acqua. Mettendo in campo le migliori tecnologie green, le più opportune modalità operative e gestionali, ricercando gli strumenti finanziari per intervenire ovunque sia necessario. Spesso cambiando la vita delle persone. Un approccio innovativo e inclusivo per le persone e l’ambiente che vale la pena di conoscere.

    La nostra missione è fornire l’accesso all’acqua pulita ed economica attraverso il sole. Ci impegniamo a rendere disponibile l’acqua con le soluzioni più sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, ovunque sia necessario.” Dice Franco Traverso, Presidente e Co-fondatore di Genius Watter.

    L’acqua pulita può essere utilizzata per l’uomo, per l’agricoltura, per l’industria, per il turismo, e in diversi altri settori, ed è in quest’ottica che la società si muove ottenendo riconoscimenti internazionali e portando anche nei luoghi più remoti la possibilità di migliorare la vita delle persone.

    Tecnologia innovativa applicata secondo criteri di resilienza, sostenibilità, inclusività.

    Chiaramente si sta occupando con molto zelo in Africa Sub-sahariana con queste tecnologie e brevetti che possono essere utilmente e rapidamente impiegati anche in molte zone aride, e aree costiere che soffrono l’infiltrazione di acqua di mare nei pozzi. Un problema emergente ormai pure in Italia, a causa delle crisi idriche ricorrenti. Le falde acquifere divengono inutilizzabili, mettendo in seria difficoltà sia l’approvvigionamento idrico per consumo umano, sia quello di settori strategici come l’agricoltura, l’industria, il turismo, etc.
    Portano quindi l’acqua pulita con la tecnologia Solar Water Factory Genius, ma con estrema differenza da altri si occupa della manutenzione di tutti gli impianti che installao in modo da controllare che il lavoro prosegua in maniera efficace.
    Ha infatti formato il personale locale e quindi ha una presenza in loco and servizio di O&M, per una continua gestione dell’impianto e fornitura d’acqua a consumo.
    Procede quindi da fonti di acqua salina di mare o di falda contaminata alla desalinizzazione ad osmosi inversa alimentata da fotovoltaico, senza batterie, scelta brevettata.
    Facile da installare e da usare, per una alimentazione energetica flessibile (ibrido o stand -alone), lavorando sulla manutenzione che seguono in loco e il srvizio di O&M, mantenendo l’impegno con tutti per la gestione dell’impianto e fornitura d’acqua a consumo.
    Si creano quindi dei team con la formazione delle comunità e imprese locali che sono di supporto per proseguire un lavoro che non ha solo un inizio, ma una continuità nel tempo.

    Genius Watter come ONE-STOP SHOP, 1 punto di riferimento unico per il cliente per l’intero progetto, offrendo un servizio di fornitura d’acqua pulita a prezzi accessibili, portando collaborazioni con partner internazionali, del settore pubblico e privato, per l’avvio e gestione dei progetti, che diventano supporto della società italiana d’investimenti Water Partners per la sostenibilità finanziaria dei progetti.

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    La mancanza di una fornitura idrica di qualità e costante per il mercato residenziale e industriale in alcuni paesi è determinante per una vita sana.

    La Società taliana internazionale che investe in progetti idrici sviluppati da Genius Watter a Capo Verde e Zanzibar offre anche

    • l’opportunità per investire in progetti di fornitura di acqua pulita, realizzati con tecnologia idrica solare Genius
    • di essere Partner seguendo i fondatori: Franco Traverso (IT) e Anton Szpitalak (AU).
    Obbiettivi

    Raccolta di €10 M nei prossimi 24 mesi

    1- ANCHOR INVESTOR à dall’Italia e dal mondo
    2- PRIVATE INVESTOR à coming soon campagna di equity crowdfunding in partenza a giugno

    3- DEBT FINANCING à banche internazionali e in loco + in corso campagna di lending crowdfunding per un progetto di desalinizzazione solare a Zanzibar

    1- ANCHOR INVESTOR à dall’Italia e dal mondo
    2- PRIVATE INVESTOR à coming soon campagna di equity crowdfunding in partenza a giugno

    3- DEBT FINANCING à banche internazionali e in loco + in corso campagna di lending crowdfunding per un progetto di desalinizzazione solare a Zanzibar

    Con gli investimenti ecco che le soluzioni sono offerte prorio da questa società che offre la Soluzione;

    • Impianto di desalinizzazione e purificazione di acqua salmastra e contaminata, alimentato anche da energia solare, senza batterie – ca 400.000 litri al giorno

    offrendo i benefici di

    • Nos Água: acqua pulita di qualità (opz. clorazione e remineralizzazione)
    • Disponibilità 24/7
    • Rete distribuzione idrica prossima alconsumatore – meno viaggi del camion
    • 2 distributori automatici di acqua attivi 24/7 per i «camion dell’acqua»   
    •                                                                                                                 Elementi interessanti per pensare di essere partner di un’iniziativa così interessante e sicuramente anche dal risvolto commerciale sarà portatrice di frutti ma, se si entra in un settore che fa del bene alla nostra terra, senza voler ricavare più del lecito, penso che il frutto sia doppio, in denaro e in bontà che si spera verrà un giorno ripagata.